“…Davide, prova ad immaginare un mondo dove chi più sa più dà per la crescita di tutti, dove la meritocrazia che premia i più bravi non debba servire a separare in classi sociali gli uomini, bensì alla creazione di una umanità dove ognuno con l’aiuto dell’altro formi su questa terra una catena di felicità… proprio perché l’uomo nella sua indole da quando esiste su questa terra ha sempre impostato la sua vita sullo sfruttamento dei suoi simili per proprio tornaconto, e tutte le religioni non hanno mai cercato di cambiarlo veramente, proprio per questo dovremmo scostarci da questa consolidata impostazione dai frutti orribili: quella che tu chiami utopia è un sogno, è vero, come d’altronde anche il meraviglioso dipinto “La Città Ideale” …è frutto di un sogno, solo che in quella meravigliosa città, l’autore non ha dipinto gli uomini, ecco io completo quel quadro, immaginando al suo interno una comunità umana diversa…”
Da: L’Utopia di Angelo Satta (Un Uomo libero) di Marcello Soro
La città ideale!